Conferenza “Pranoterapia presso la Casa del Glicine”
Incontro a Cagliari con Marco Bettin
Conferenza sulla pranoterapia promossa dalla Casa del Glicine – A.N.E.A. Accademia di Naturopatia ad indirizzo bionergetico ed ambientale
“A.N.E.A. Accademia di Naturopatia ad indirizzo bionergetico ed ambientale” presso la Casa del Glicine, in Via Generale Stefano Cagna, a Cagliari, ospita la conferenza “Pranoterapia“, che si terrà il 30 Novembre 2013.
La conferenza avrà inizio alle ore 20.30 e terminerà alle ore 23.00
Informazioni:
Indirizzo: Via Generale Stefano Cagna 11, 09126 Cagliari (MI)
Telefono: –
Email: lacasadelglicine.cagliari@live.it
Web: –
Profilo facebook: Anea-Casa-del-Glicine-Cagliari/223487361108493
Il concetto di “Cura” per l’accademia
In una civiltà sempre più stressata, dove tutto è sempre più patologia e terapia; il concetto di cura è stato estremizzato fino a straslarne completamente il significato. Anche l’O.M.S. l’organizzazione mondiale per la salute ha definito che lo stato di salute non vuol dire “assenza di malattia”.
Per questo ANEA parla, nei corsi di “guarigione”, di “meditazione”, “Introspezione” e di “Spiritualità”; di contatto diretto con il nostro interlocutore tramite tecniche di riflessostimolazioni. ANEA è estremamente convinta che non esista alcuna “cura alla malattia” come noi la intendiamo, perchè ciò che viene cercato come tale, di fatto, non è in realtà il punto focale.
Ciò che molte persone cercano, non è la cura della patologia ma la cura della mortalità. Un comune raffreddore, di per se, è già un sistema naturale che il corpo ha di ripristinare un equilibrio.
Il sintomo e la patologia di fatto sono un messaggio che deve essere percepito dal nostro essere. Questo messaggio spesso viene accuratamente soffocato per paura che non degeneri, sfuggendo così dal nostro controllo.
Pertanto alla base di tutto, di fatto, c’è la paura di perdere il controllo, che gli eventi possano divenire ingestibili fino a situazioni estreme, sino alla fobia di vedersi concretizzare patologie irreversibili.
Viviamo spesso in una perenne dicotomia: il nostro corpo cerca di darci dei messaggi e noi, con le nostre sovrastrutture, cerchiamo di occultarli perchè, se ascoltati; potrebbero risultare inaccettabili dalla società.
Paure, debolezze, incertezze, spesso sono giudicate inaccettabili, condannate e per questo ti viene imposto di lasciar spazio ad aspetti più brillanti: forza, coraggio, intraprendenza…
Pertanto, il nostro corpo si ribella e se la nostra mente non comprende ciò, dando ad esso dei rimedi superficiali, di fatto, non vi sarà cura.
Quando è stato fondato il progetto ANEA si è creduto in un naturopata che potesse attingere da se stesso l’immensa ricchezza della natura che lo circonda. Nel suo percorso esperenziale e poi nella sua attività professionale, esso cerca di comprendere tali concetti incentivando il “Guarire se stesso” e successivamente condividere i suoi saperi con il proprio interlocutore.
Un naturopata che incentivi la salutogenesi, un processo di autoresponsabilità per trovare nuovi modelli, nuovi stili di vita, nuove armoniose dimensioni.
Fonte: Anea Casa del Glicine Cagliari
Ο Data evento: 30 Novembre 2013 dalle 20.00 alle 23.00
Marco Bettin nato a Biella il 14 giugno 1967 dedica la sua vita al servizio dei “Doni” che gli sono stati dati, fin dall’età di sei anni, di avere una forte energia e un grande calore nelle mani che impara come usare per fare del bene agli altri.
Da anni è insegnante di un suo proprio metodo di studio sulla conoscenza di forze ed energie individuali, messo a punto grazie ad una vita di studio della natura e di se stesso.
Tutte le sue attività nascono dal bisogno di far capire a tutti che il benessere interiore, l’equilibrio delle energie è raggiungibile per tutti e lo possiamo trovare dentro di noi.