Questa energia è molto difficile da gestire, perché il corpo ne produce tanta, specie su alcuni soggetti.
Essa, se viene praticata e viene usata dal prano, si amplifica e si rigenera in continuazione.
Un bravo pranoterapeuta, dovrebbe tenere un’agenda dove scrivere ogni giorno, quanta gente tratta, i suoi sintomi del corpo come tachicardia, stanchezza mentale e fisica, nervosismo o tanta voglia di mangiare roba dolce e addirittura di bere super alcolici.
Ogni sintomo fa capire al prano, se il corpo è andato in carenza di energia o addirittura se non è bastata la gente trattata.
1) tachicardia = troppe poche persone
2) stanchezza fisica o mentale = troppa gente, quindi carenza di energia
3) nervosismo = sovraccarico del corpo di energia, quindi deve passare più gente
4) tanta voglia di mangiare roba dolce = pericolo, calo di energia di colpo
5) super alcolici = carenza di energia e abbassamento di colpo della prano
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8 risposte a “La pranoterapia”
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Il mondo del prano al quale ci stiamo timidamente avvicinando, con il prezioso insegnamento dei nostri maestri, ci sta aprendo infinite strade, colme di insegnamenti utili ed importanti per migliorare il nostro rapporto con la vita,gli elementi della natura ed i rapporti interpersonali.
Alcuni soggetti producono prano in quantità maggiore di altri ma questo a cosa è dovuto? Escluso il fatto che più la usi più si alimenta, è dovuto anche ad altri fattori o è solo una questione di individualita’ dei corpi?
Ciao Marco, ma quanto e come può cambiare e come può cambiare la quantità di questa energia in una persona durante la sua vita?
Leggendo i sintomi, sembrerebbe che il pranoterapeuta, debba obbligatoriamente sempre passare le mani.
Può decidere di interrompere la professione, per un periodo più o meno lungo?
L’energia del pranoterapeuta,andando avanti con l’eta’ ,si puo’ mantenere sempre forte,o diminuisce?
Studiare se stessi e imparare a conoscersi, senza di cio’ un pranoterapeuta sara’ incompleto, non rispettera’ se stesso e neppure i suoi pazienti
Ciao Marco,
un corpo che produce molta energia, prima deve riconoscersi e solo dopo può iniziare ad aiutare gli altri, oltre a scriversi tutto, come si può studiare se stessi?
in ogni sintomo 1 motivo
da Controllare E daNotare
nel proprio diario
qualità, quantità e…
pratica e determinatezza
tanta quanta serve a far del bene?